A pochi km dalle bianche spiagge di Salve, rientrando verso l'entroterra dalla postazione di Torre Vado, sorge Barbarano del Capo, un piccolo borgo che è frazione di Morciano di Leuca (LE), di rilevanza storica, in quanto nel suo territorio è collocato il santuario di Santa Maria di Leuca del Belvedere (altrimenti nota come "Leuca Piccola"), un luogo che veniva impiegato nei secoli scorsi come meta di stazionamento, preghiera e ristoro dai numerosi pellegrini nel loro tragitto verso la tappa finale "De Finibus Terrae" (santuario di S.Maria di Leuca).
Le origini del nome della frazione di Barbarano (da "barbari"), sono da ricercare nella distruzione della città di Vereto da parte dei Saraceni avvenuta nel IX secolo, e nel loro successivo insediamento su quest'area.
Nei secoli successivi dunque e più precisamente sul finire del XVII secolo, Don Annibale Capece, fece costruire il santuario di "Leuca Piccola", dove tra l'altro è possibile ancora oggi osservare i resti della struttura che veniva impiegata come "mercato" dirimpetto al luogo religioso caratterizzata da una decina di archi che venivano impiegati come dei punti vendita da parte dei mercanti, e della locanda a poca distanza, all'entrata della quale è stata fissata la famosa "Lapide delle 10P":
“Prima Pensa, Poi Parla. Perché Parole Poco Pensate, Portano Pena”
una sorta di "dritta" ai frequentatori del posto a rifocillarsi e soprattutto a dissetarsi, senza eccesso ed evitando di alzare il gomito, al fine di mantenere una buona e discreta condotta con gli altri avventori.
La lapide, dopo essere stata trafugata, venne sostituita con una nuova nel 1999, da parte della Pro-Loco di Morciano di Leuca.
Coloro che raggiungessero il Salento, affitando una casa a Torre Vado, o nelle altre località nei dintorni, quali Santa Maria di Leuca e le marine di Salve, e vollessero per curiosità, visitare, o anche effettuare un veloce passaggio dal piccolo e caratteristico Barbarano del Capo, segnaliamo anche a fini informativi, la presenza delle due "vore" (delle voragini di 25 e 35 metri), cavità carsiche ubicate appena fuori dal centro abitato del borgo salentino, ovviamente opportunamente recintate, per motivi di sicurezza.
Di seguito, riportiamo un video che,anche se di non altissima qualità, ci illustra in modo più dettagliato il complesso architettonico del santuario di "Leuca Piccola":
