Sono state assegnate ieri 21 Aprile, le “Bandiere Verdi” dell'Estate 2018 alle spiagge del Salento che sono a misura di bambino, scelte dall’Associazione dei Pediatri secondo dei parametri ben precisi: acqua limpida e bassa vicino alla riva, sabbia per torri e castelli, bagnini e scialuppe di salvataggio, giochi, spazi per cambiare il pannolino o allattare, e nelle vicinanze gelaterie, locali per l’aperitivo e ristoranti per gli adulti.
Quest’anno le spiagge italiane “a misura di bambino” sono complessivamente 136.
I riconoscimenti sono stati assegnati ieri 21 aprile 2018 a Montesilvano in occasione del IV Convegno nazionale delle ‘Bandiere Verdi’, presieduto da Italo Farnetani, ordinario di Pediatria della Libera Università Ludes di Malta. Le Bandiere Verdi in puglia sono state ottenute infatti da Fasano e Ostuni in provincia di Brindisi; per la provincia di Taranto Marina di Ginosa e Marina di Lizzano.
Le spiagge salentine premiate della provincia di Lecce per quest'estate, come ogni anno, (ioniche e adriatiche) sono quelle di marina di Pescoluse e di Salve (la zona Maldive del Salento), Melendugno (Roca, San Foca, Torre dell'Orso, Torre Specchia), Otranto, Gallipoli e Porto Cesareo.
Immagini da Pescoluse (zona di Posto Vecchio, marina di Salve), e da San Foca, marina di Melendugno (LE)
In 10 anni - spiega ad AdnKronos Salute Italo Farnetani, ordinario di Pediatria della Libera università Ludes di Malta, che ancora una volta ha curato il lavoro, verificando i risultati ottenuti in precedenti rilevazioni - sono stati consultati 2.380 pediatri.
Per la qualità delle acque e la possibilità di balneazione - continua Farnetani - ci siamo riferiti alle strutture istituzionali e pubbliche italiane: le ordinanze dei sindaci e le rilevazioni delle Arpa regionali, che sono le strutture preposte a tali controlli.
Nel tempo sono stati adottati diversi criteri di selezione anche in base alla dislocazione geografica, tanto che con gli anni è emersa una distribuzione omogenea in tutto il territorio nazionale.
Ecco perché il mare fa bene: "Offre una possibilità ai bambini di oggi di muoversi, fare attività fisica, stare all'aperto e passare del tempo con i genitori". La ricetta dei pediatri per una località di mare ideale i bambini più piccoli prevede dunque: "Sabbia meglio di sassi e rocce, un po' di spazio fra gli ombrelloni per giocare, acqua che non diventi subito alta in modo che ci si possa immergere in sicurezza".
I pediatri hanno sempre privilegiato le spiagge attrezzate ove ci fosse la presenza degli assistenti di spiaggia, indispensabili per intervenire in caso di emergenza, e questo anche per la garanzia di pulizia. Utile la presenza anche di un bar che possa rispondere anche alle varie esigenze dei bambini, per esempio per lo spuntino di metà mattinata, la merenda, oppure per scaldare il latte o altri pasti per i più piccini.